domenica 6 gennaio 2008

Ti ripeto che ci serve una casa

"Ti ripeto che ci serve una casa - squittì istericamente Carnet, esasperato dalla vita dura di Shitland - Come possiamo realizzare questa benedetta sintesi anale se viviamo come dei baraccati, pasteggiando a birra e mangiando polpa di granchio fredda?"
"Io ci sto benissimo. Quando ero su Shit mi sono alimentato solo di proiettili dell'estrusore anale per più di un mese..."
"E'... terribile! Ma è vero?"
"A volte nella vita noi hai alternative alla merda"
"Non è vero, c'è il Veuve Cliquot, che è peggio"
"Piantala" disse Carne



"Comunque, per la casa ti ho accontentato: Niente architetti francesi. Ho dato l'incarico a un italiano che mi ha consigliato Winnie. Abbiamo scelto una cosa molto più creativa di quei palazzacci francesi. Una casa sull'isoletta di Anal Providencia, riservata. Come stile, avremmo deciso una via di mezzo tra il mediterraneo e l'anglosassone, per rispettare le nostre origini. E' un po' kitsch, ma è graziosissima... e cè una deliziosa stanzetta a strapiombo sul mare per te e per la Fuller, sempre che lei ci stia".
"C'è già stata, se lo vuoi sapere"
"Mmm, mi immagino come l'avrai chiavata! tra una carica si shitgun e una pioggia di merda radioattiva... è un miracolo se hai avuto un'erezione!"
"Sì, beh... l'erezione c'è stata, ma... forse sono stato un po' veloce..."
"E' tipico degli uomini d'azione. Ma con la calma tutto andrà meglio"
"Dici?"
"Certo, ma della casa, cosa dici?"
Ma Carne aveva ormai lo sguardo distante. Forse la casa un giorno o l'altro avrebbe potuto interessargli, ma non ora. Ora era ancora nel pieno delle forze, e sentiva che il suo compito non era ancora finito. Non sapeva di preciso quale fosse il suo compito, perchè il Fondatore aveva ormai orientato tutti verso la sintesi, ma lui sapeva che prima che tutto si potesse compiere, nell'aria avrebbero dovuto eccheggiare altri colpi di shitgun, la terra di Shitland avrebbe dovuto essere teatro di sfide, forse del Duello Finale.
Il cielo di Shitland cominciava a imbrunire. Il primo cavaliere errante della storia con un complesso di eiaculazione precoce e con una bassissima autostima, si accingeva a consumare il suo ennesimo pasto frugale, a trascorrere la sua ennesima notte tormentata, con continui dolori al basso ventre, e soverchie flatulenze che lo rendevano praticamente invulnerabile.
In questo periodo la sua vita era tranquilla, ma gli eventi intorno a lui stavano precipitando, e lui ne era ignaro.
I preparativi, militari e non, dei Peacock, l'arrivo imminente di Gwendaline/Frau Hauptdenkazz con il figlio di suo fratello, Pandemonium ingaggiato da Lady Cophetua per farlo fuori, un probabile ritornio sulla scena di Jason Spengler... e di sua sorella Carmen...

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