Nel dicembre dell'anno precedente Babbo Natale arrivò in Inghilterra nelle vesti di Fabio Capello, scelto come commissario tecnico della nazionale inglese di football, esclusa dagli Europei del 2008. Capello, amante della musica classica, era ben noto per il suo carattere riservato, dolce ma deciso.
Il suo inglese era definito poor, ma se Trapattoni ce l'aveva fatta in Germania, non c'era motivo di pensare che lui non ci sarebbe riuscito in Inghilterra.
"Bisogna dare alla squadra dei segnali" disse Fabio a Italo (Italo Galbiati, allenatore in seconda).
"Niente botte, questa volta"
"Stai tranquillo, non ce ne è bisogno"
Durante le vacanze di Natale si era documentato e sapeva dove avrebbe fatto il primo raduno. Per una squadra di merda ci voleva un posto di merda. I più furbi avrebbero capito con chi avevano a che fare.
Ma anche lui avrebbe scoperto che talvolta la vita è dura, più dura che a Madrid.
sabato 12 gennaio 2008
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