giovedì 3 gennaio 2008

Dal satellite...

Grida di allarme dalla comunità scientifica dopo la solidificazione di Shitland: "I venti del nord est non riusciranno più a raffreddare a sufficienza il mare e dunque non si attiverà il meccanismo che porta al rimescolamento dei vari strati dell'ex canale della Manica. Le acque resteranno troppo calde per potersi inabissare dando vita alla corrente fredda di ritorno verso Sud che costituisce il motore del ricambio, il respiro che mantiene vivo il mare. E, come sempre avviene negli ecosistemi, il danno trascina un altro danno. La mancata risalita dei nutrienti dai fondali, causata dal blocco delle correnti ascensionali, provocherà un crollo delle microalghe, la base della catena alimentare.
Non è finita. Meno cibo e più caldo vuol dire minore capacità di assorbimento di anidride carbonica. Cioè un ulteriore danno, un fattore che andrà ad aggravare l'accelerazione dell'effetto serra che è la causa del problema. Si calcola che ogni ciclo di scompenso dell'ex canale farà accumulare in cielo l'anidride carbonica che si libera quando bruciano 5 mila ettari di bosco."

A seguito di questo allarme Kate Fuller (Ministro dell'Ambiente ad interim) ha convocato in serata una conferenza stampa presentando agli ambientalisti il progetto di un canale destinato a ripristinare il flusso della corrente del golfo. Sgombrato il campo da queste preoccupazioni (nella sua veste di Ministro dei Lavori Pubblici ad interim) ha sunito iniziato ad analizzare il business plan dell'opera. Il pedaggio di migliaia di navi dirette ai porti del nord Europa (aggiunto a quello del traffico stradale tra Francia e Inghilterra) avrebbe fatto di Shitland una vera e propria potenza economica.






PS: siamo in attesa che il cartografo ci fornisca una mappa dettagliata.

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